Benvenuti in questa guida informativa dove scopriremo tutti i dettagli interessanti sul procione, un simpatico animaletto facilmente riconoscibile per la sua mascherina nera. Originario del Nord America e ora diffuso anche in Italia, il procione o orsetto lavatore è un mammifero dall’aspetto buffo, grazie alla sua tipica mascherina nera che contorce i suoi occhi e alle orecchie tondeggianti che gli conferiscono un aspetto tenero e docile.
Nonostante la sua dolce apparenza, questo animale ha un carattere indipendente e libero, quindi è fondamentale lasciarlo vivere nel suo habitat naturale a contatto con i suoi simili. Scoprirete tutto ciò che c’è da sapere sul procione e imparerete a conoscere meglio questo mammifero, che viene sempre più spesso avvistato anche in Italia.
Chi è il procione
Il procione, conosciuto anche come orsetto lavatore, è un mammifero onnivoro di taglia media originario del Nord America. Questo animale è stato individuato da alcuni membri dell’equipaggio di Cristoforo Colombo alcuni anni dopo la scoperta dell’America e nel XX secolo è stato importato in Europa.
Perché orsetto lavatore
Il procione viene chiamato orsetto lavatore per la sua curiosa abitudine di immergere il cibo in acqua o sfregarlo nell’erba prima di mangiarlo. Questo comportamento peculiare è legato al suo sviluppato senso del tatto. Infatti, il procione tasta il cibo prima di mangiarlo e l’acqua svolge un ruolo importante in questo processo, poiché ammorbidisce le sue zampe anteriori, rendendole più sensibili al tocco.
Un piccolo momento di relax per un magnifico esemplare adulto
Nonostante il procione sia noto per le sue abitudini alimentari particolari, è importante sottolineare che l’immersione del cibo nell’acqua è solo uno dei comportamenti che lo rendono affascinante. Questo animale meraviglioso ha molto altro da offrire e un esemplare adulto ci regala un’immagine di tranquillità e bellezza. Osservare un procione adulto nel suo ambiente naturale può essere un’esperienza straordinaria, in cui possiamo apprezzare la sua maestosità e la sua natura indipendente.
Aspetto del procione
In genere si pensa all’orsetto lavatore come a un piccolo mammifero, ma questo non è propriamente vero. Il procione, dalla testa alla parte posteriore del corpo, può misurare dai 41 ai 71 cm, e il suo peso può variare da 1,8 a 14 kg. La maggior parte dei procioni pesa tra i 3,6 e i 9 kg, con grandi oscillazioni tra l’inverno, quando accumulano moltissimo grasso, e la primavera, quando lo perdono.
Caratteristiche somatiche e fisiche
Questo simpatico animale è facilmente riconoscibile grazie a specifiche caratteristiche somatiche e fisiche:
- Mascherina: di pelo nero che gli copre il musetto chiaro, ricordando le maschere indossate dai banditi.
- Folta coda con macchie ad anello: caratteristica presente solo in alcune specie.
- Orecchie di forma tondeggiante.
- Capacità di sostenersi sulle zampe posteriori.
Il pelo del procione è lungo e grigio, con sfumature marroni di diverse tonalità, e le sue zampe corte non gli consentono di correre velocemente. Questo animale è dotato di un ottimo udito e capacità di visione notturna, ma è daltonico e, quindi, non distingue i colori.

Procione coda
La coda di questi mammiferi è lunga, può raggiungere i 30-40 cm, molto folta e presenta dei tipici anelli neri alternati ad altri di colore bianco. La coda è, infatti, uno dei tratti somatici distintivi dell’orsetto lavatore.
Carattere e abitudini
Il procione è un animale dalle abitudini notturne che vive in piccoli gruppi costituiti da esemplari dello stesso stesso. Questo mammifero è dotato di una spiccata intelligenza che gli consente di risolvere problemi anche complessi. Nonostante l’indole giocosa che presenta da cucciolo, da adulto tende a essere piuttosto ribelle.
Procione: cosa mangia
Il procione è un animale onnivoro che si ciba praticamente di tutto. La sua dieta è, quindi, molto varia e include insetti, vermi e altri invertebrati, piccoli vertebrati come pesci, anfibi e roditori, frutta fresca e frutta secca come noci e ghiande. I procioni che vivono nei pressi dei centri abitati, per trovare cibo, non disdegnano di fare sopralluoghi nelle pattumiere.
Riproduzione del procione
Il periodo di accoppiamento del procione coincide con la primavera ed è anticipato da qualche giorno di corteggiamento. Questo animale è molto prolifico, motivo per cui è oggi molto diffuso non solo negli Stati Uniti, ma anche in tutta Europa.
Il procione cucciolo
La gestazione del procione dura circa 2 mesi e ogni madre dà alla luce dai 2 ai 7 cuccioli, che pesano circa 70 grammi e vengono allattati per 3 mesi. I cuccioli vivono con la madre per 9 mesi, poi i maschi si allontanano anche di parecchi chilometri, mentre le femmine vivono sempre nella stessa zona. L’aspettativa di vita di un cucciolo varia tra i 2 e 3 anni, ma molto dipende dalle condizioni climatiche del luogo in cui nasce. Dopo il distacco dalla madre, la mortalità del primo anno di vita può essere molto alta. Tuttavia, un procione in cattività può vivere molto a lungo.
Habitat
Il procione è un animale originario del Nord e Centro America e del Canada, ma oggi è molto diffuso anche in Europa, dove è stato importato e liberato nel XX secolo. Questo mammifero si caratterizza per un’elevata adattabilità e può vivere pressoché ovunque, anche se preferisce aree boschive caratterizzate da un clima temperato.
Procione in Italia
Il procione è presente in tutta l’Italia settentrionale e in Toscana. Questo mammifero ha colonizzato in particolare la Lombardia, l’Emilia Romagna e la foresta Casentinese al confine tra Toscana ed Emilia.
Orsetto lavatore
Il procione è noto anche come orsetto lavatore per una sua simpatica abitudine, quella di immergere il cibo in acqua prima di consumarlo. Questo comportamento particolare contribuisce al suo nome comune.
Il procione e la sua relazione con gli esseri umani
Il procione non è un animale aggressivo nei confronti dell’uomo, ma è importante considerare alcuni aspetti legati alla sua interazione con gli esseri umani.
Potenziale vettore di malattie
Il procione può essere un potenziale vettore di malattie, tra cui la rabbia. Pertanto, è fondamentale evitare di detenerlo in casa come animale domestico. Questa precauzione è necessaria per proteggere sia la salute dell’animale stesso che quella delle persone.
Limitazione della natura indipendente
Oltre alle considerazioni sanitarie, tenere un procione come animale domestico comporterebbe una grave limitazione della sua natura indipendente. Questo animale è abituato a vivere nel suo habitat naturale, a contatto con i suoi simili e a svolgere le sue attività in libertà. Privarlo di questa libertà potrebbe causargli stress e comportamentali problematici.
Quindi, sebbene il procione non sia pericoloso in senso aggressivo, è importante rispettare la sua natura selvatica e lasciarlo vivere nel suo ambiente naturale, lontano dalla convivenza domestica.
Procione rosso: una specie in pericolo
Il procione rosso, nonostante il suo aspetto affascinante, è purtroppo una specie in via di estinzione che richiede particolare attenzione e tutela.
Habitat del panda rosso
Il panda rosso vive nelle foreste temperate dell’Himalaya, in Tibet, al confine tra Cina e Nepal e nell’area settentrionale della Birmania. Queste regioni sono caratterizzate da una ricca biodiversità e rappresentano l’habitat naturale di questa specie.
Uno status critico
Purtroppo, il procione rosso si trova in uno stato critico di conservazione, ed è classificato come una specie in via di estinzione. Diverse minacce, come la distruzione dell’habitat naturale e il bracconaggio, hanno contribuito al drastico declino delle popolazioni di panda rosso.
È fondamentale adottare misure di conservazione e promuovere la preservazione di queste meravigliose creature per garantire la loro sopravvivenza e mantenere l’equilibrio degli ecosistemi in cui vivono.
Stai visualizzando questo articolo: Tutto sul procione o orsetto lavatore, un simpatico animaletto facilmente riconoscibile per la sua mascherina nera. Speriamo che questo articolo ti fornisca le informazioni necessarie per conoscere meglio questa affascinante creatura.