Il Karma è un concetto fondamentale nella religione induista e nel buddhismo, che rappresenta la legge di causa-effetto. Spesso viene erroneamente confuso con il Destino, ma si tratta di un concetto molto più complesso e inserito in un ciclo di morte e reincarnazione propri delle filosofie orientali.
In parole semplici, il Karma si riferisce all’insieme delle azioni compiute dall’individuo e alle conseguenze che queste hanno sulla propria vita presente e futura. Se una persona compie azioni positive, allora avrà effetti positivi nel suo futuro, mentre se compie azioni negative, avrà effetti negativi. Questo concetto si basa sulla responsabilità individuale e sulla capacità di scegliere il proprio destino attraverso le proprie azioni.
In questo articolo, approfondiremo il significato del termine “Karma”, fornendo esempi concreti e passando in rassegna le 12 leggi che governano questo concetto affascinante.
Karma: significato
Il Karma è un concetto di fondamentale importanza nella religione buddista e induista, originario della cultura indiana. Si basa sulla legge di causa-effetto, dove ogni azione che compiamo non è mai un atto isolato, ma si riflette in conseguenze tangibili che coinvolgono anche altre persone.
Il significato del Karma
Il Karma non rappresenta semplicemente premi o punizioni, ma la sperimentazione degli effetti dei nostri comportamenti. Spesso erroneamente accomunato al fatalismo, in realtà il Karma dipende dalle nostre azioni e dalle nostre scelte.
Samsara
Nella tradizione indiana, il Karma si inserisce in un sistema ancor più grande denominato “Samsara”, ovvero il ciclo di morte e reincarnazione. Nessuno può sottrarsi alla reincarnazione, influenzata dalle nostre decisioni e comportamenti.

Il fine ultimo del Samsara
Il fine ultimo del Samsara è la completa liberazione da ogni tipo di corpo.
Etimologia
Il termine “Karma” deriva dal sanscrito, lingua ufficiale dell’India dalle origini molto antiche. Non esiste una traduzione precisa in italiano, ma può essere accostato ai termini “atto”, “azione” o “rito” in chiave religiosa.
Karma: i vari tipi
Dopo aver stabilito che il Karma dipende dalle nostre azioni e dai nostri comportamenti, è importante chiarire che esistono diversi tipi di Karma:
Karma individuale
Il Karma individuale dipende totalmente dalle nostre azioni e dalle conseguenze che queste hanno sulla nostra vita presente e futura.
Karma familiare
Il Karma familiare riguarda gli effetti positivi o negativi delle azioni e delle vicissitudini nelle varie generazioni di una stessa famiglia. Questo tipo di Karma può influire sui membri attuali della famiglia.
Karma collettivo
Il Karma collettivo riguarda noi e le persone che vivono nella stessa zona, come ad esempio una via o un quartiere. Le azioni positive o negative di una comunità possono avere effetti sul Karma collettivo.
Karma mondiale
Il Karma mondiale riguarda l’effetto delle azioni di tutta l’umanità sulla Terra. Ad esempio, le azioni umane che portano all’inquinamento e ai cambiamenti climatici possono avere effetti negativi sul Karma mondiale.
Da questa classificazione, si evince che ogni individuo ha un ruolo attivo non solo nella propria vita, ma anche in quella degli altri.
Karma: le 12 Leggi
Per mantenere il Karma positivo durante la propria esistenza, sono presenti le Leggi del Karma, che sono 12 in totale. Queste leggi non sono da considerarsi come leggi vere e proprie, ma come lezioni di vita che aiutano a migliorare l’Io profondo.
La grande legge
La prima legge del Karma afferma: “Come semini, così raccoglierai”. Ciò significa che le azioni positive o negative che compiamo avranno conseguenze sulla nostra vita presente e futura.
Legge della creazione
La legge della creazione ci ricorda che non siamo soli nell’Universo e che tutto ciò che ci circonda influenza la nostra vita.
Legge dell’umiltà
La legge dell’umiltà ci insegna che ciò che non apprezziamo continua ad esserci e che è importante imparare a conviverci.
Legge della crescita
La legge della crescita ci invita a cambiare noi stessi e il nostro atteggiamento, non il mondo circostante, per avere una crescita interiore.
Legge della responsabilità
La legge della responsabilità ci ricorda l’importanza di assumersi le proprie responsabilità e di cercare di capirne i motivi quando qualcosa non funziona.
Legge della connessione
La legge della connessione ci insegna che ogni elemento è interconnesso e che tutto ciò che accade ci porta al futuro.
Legge della focalizzazione
La legge della focalizzazione ci ricorda che se ci concentriamo sulla spiritualità, non possiamo provare sentimenti negativi come la rabbia e la frustrazione contemporaneamente.
Legge dell’altruismo e dell’ospitalità
La legge dell’altruismo e dell’ospitalità ci invita a mettere in pratica i valori in cui crediamo quando l’opportunità si presenta.
Legge del qui e ora
La legge del qui e ora ci insegna a vivere il presente, senza rimuginare sul passato.
Le altre leggi del Karma
Oltre alle 12 Leggi del Karma precedentemente elencate, ve ne sono altre che completano il quadro dell’insieme delle regole del Karma.
Legge del cambiamento
La legge del cambiamento ci insegna che la storia non deve ripetersi, ma bisogna imparare dai propri errori per migliorare.
Legge della pazienza e della ricompensa
La legge della pazienza e della ricompensa ci insegna che faticando e perseverando con pazienza, alla fine si ottengono i risultati desiderati, e si apprezzano con ancora più gioia e soddisfazione.
Legge del significato e dell’ispirazione
La legge del significato e dell’ispirazione ci ricorda che quando facciamo un dono, le nostre energie diventano positive e la stessa energia positiva ci tornerà indietro.
È importante comprendere e rispettare tutte le leggi del Karma per migliorare la propria vita e l’energia che circonda.
Il Karma non punisce
A differenza di quanto si possa pensare, il Karma non è una forza punitiva o premiante, ma è neutrale e segue il principio di causa ed effetto.
La natura del Karma
Il Karma assume un’accezione concreta, positiva o negativa, in base alle nostre azioni, pensieri e credenze nel presente.
Come funziona il Karma
Se ci comportiamo bene, riceveremo gioia e felicità; se invece agiamo in modo negativo, riceveremo dolore e sofferenza. In questo senso, il Karma non è fatalismo, poiché dipende dalle nostre scelte e azioni.
È importante ricordare che il Karma non è una forza esterna a noi, ma è il risultato delle nostre azioni e della nostra energia. Quindi, per vivere una vita felice e appagante, è necessario agire in modo positivo e rispettoso verso gli altri e il mondo che ci circonda.
Esistono prove dell’esistenza del Karma?

Non esistono prove scientifiche dell’esistenza del Karma, poiché si tratta di un concetto che appartiene alla sfera spirituale e filosofica. Tuttavia, ci sono storie ed episodi che sembrano mettere in evidenza la presenza del Karma nella vita delle persone.
Episodi che mettono in luce il Karma
Vi riportiamo tre esempi che dimostrano come il Karma possa influire sulla vita delle persone:
Il caso di Tyller A. Meyers
Il giovane Tyller A. Meyers di Norwalk, Ohio, aveva la passione di rubare i segnali stradali, in particolare gli STOP. Un giorno, a causa dell’incrocio pericoloso non segnalato, Tyller morì in un incidente stradale. Si pensa che il suo comportamento scorretto abbia attirato su di lui la conseguenza negativa del Karma.
Il caso del fallito attentato terroristico
Nel 2011, un gruppo di terroristi tentò di attaccare la folla che festeggiava il Capodanno nella Piazza Rossa di Mosca. Tuttavia, l’aspirante kamikaze si dimenticò di spegnere il telefono che fungeva da detonatore, e quando ricevette il messaggio di auguri per il nuovo anno, esplose da sola senza uccidere nessun’altra persona. Questo evento sembra indicare che le azioni negative possono avere conseguenze sulle persone che le compiono, come un riflesso del Karma.
Il caso di Billy Ray Harris
Un giorno, il senzatetto Billy Ray Harris di Kansas City trovò nel suo bicchiere, insieme agli spiccioli dell’elemosina, un prezioso anello di platino con diamante. Decise di restituire l’anello alla proprietaria, che lo aveva accidentalmente perso. Questa azione positiva ha portato alla creazione di una raccolta fondi per aiutare Billy Ray Harris a uscire dalla situazione di povertà in cui si trovava. Questo episodio dimostra che le azioni positive possono generare effetti positivi e migliorare la vita delle persone, anche grazie al Karma.
In sintesi, questi episodi mostrano che le azioni compiute possono avere conseguenze, sia positive che negative, nella vita delle persone, anche se non c’è una prova scientifica dell’esistenza del Karma.
Il caso di Billy Ray Harris
Uno dei casi più celebri di come il Karma possa influire sulla vita delle persone è quello di Billy Ray Harris, un senzatetto di Kansas City che un giorno trovò un anello di platino con diamante nel bicchiere in cui gli venivano donate le elemosine. Decise di restituire l’anello alla proprietaria legittima, Sarah Darling, intuendo che potesse avere un grande valore sentimentale per lei. Sarah, sorpresa dall’onestà di Billy Ray, insieme al marito Bill, decise di aprire una raccolta fondi online per aiutare il senzatetto. La campagna di raccolta fondi ottenne un enorme successo, con quasi 190mila dollari donati da migliaia di persone. Questo successo ha portato a Billy Ray una grande visibilità in tutti gli Stati Uniti d’America, ma soprattutto gli ha permesso di uscire dalla situazione di povertà in cui si trovava. Grazie ai fondi raccolti, Billy Ray è riuscito a trovare una casa, un lavoro e persino la sua famiglia, che lo credeva morto da 16 anni. Questa vicenda dimostra come le azioni positive possono avere conseguenze altrettanto positive sulla vita delle persone, anche grazie al Karma.
Come influenzare il Karma
Sebbene il Karma sia il risultato diretto delle nostre azioni, esso può essere influenzato e controllato consapevolmente, portando le nostre azioni verso una direzione positiva. Come prima cosa, è importante imparare dagli errori del passato e rendersi conto che il Karma è solo un impulso che deve essere superato. Inoltre, il controllo delle emozioni e l’abbandono degli attaccamenti sono fondamentali per controllare il Karma.
Pratiche per controllare il Karma
Per controllare il Karma, esistono alcune pratiche che possono aiutare:
- Respirazione: la respirazione consapevole può aiutare a calmare la mente e a controllare le emozioni.
- Meditazione: la meditazione è un’ottima pratica per entrare in contatto con il proprio Io più profondo e per acquisire una maggiore consapevolezza di sé.
- Contemplazione: la contemplazione aiuta a riflettere sui propri comportamenti e ad acquisire una maggiore comprensione di sé stessi e del mondo che ci circonda.
- Riflessione: la riflessione aiuta a valutare le conseguenze delle proprie azioni e a prendere decisioni consapevoli.
Un’altra tecnica molto efficace per influenzare il Karma è quella di provare una intensa sollecitudine per le persone che ci circondano. L’entrare in empatia col prossimo, aiutarlo nei momenti di bisogno e sostenerlo con compassione mette in secondo piano i nostri desideri e i nostri bisogni, liberandoci dalla pressione del nostro Karma.
Il Significato del Karma: Una Raccolta di Frasi Edificanti
Frasi sul Karma per una Migliore Comprendere il Concetto
Il karma è un concetto complesso e profondo, ma può essere compreso meglio grazie alle parole di saggi e filosofi. Ecco una selezione di frasi edificanti sul karma:
Maharishi Mahesh Yogi:
“Ciò che abbiamo fatto, il risultato di ciò ci torna indietro, oggi, domani, cento anni dopo, cento vite dopo e per sempre. E così, è il nostro stesso karma. Ecco perché uccidere è peccato in ogni religione.”
Haruki Murakami:
“Anche gli incontri casuali sono il risultato del karma… Gli avvenimenti della vita sono legati alle nostre vite precedenti.”
Francesco d’Assisi:
“È nel dare che riceviamo.”
Chanakya:
“Un uomo nasce solo e muore da solo; e sperimenta le buone e le cattive conseguenze del suo karma da solo; e va da solo all’inferno o alla dimora suprema.”
Ralph Waldo Emerson:
“Non è mai troppo presto per fare una gentilezza, perché non saprai mai quando presto sarà troppo tardi.”
Deepak Chopra:
“Il karma, se correttamente compreso, è solo la meccanica attraverso cui si manifesta la coscienza.”
Bodhidharma:
“Per andare dal mortale al Buddha, devi porre fine al karma, nutrire la tua consapevolezza e accettare ciò che la vita porta con sé.”
Bhagavad Gita:
“La persona la cui mente è sempre libera dall’attaccamento, che ha sottomesso la mente ed i sensi, e che è libera da desideri, ottiene la suprema perfezione di libertà dal karma tramite la rinuncia.”
Wayne Dyer:
“Come gli altri ti trattano è il loro karma; come tu reagisci è il tuo.”
Sri Guru Granth Sahib:
“La persona che è fondamentalmente cattiva per natura sarà sempre avversa alle buone azioni. È sempre legata al cattivo karma.”
Queste frasi sul karma possono aiutare a comprendere meglio questo concetto complesso e profondo. Il karma non è una legge suprema ma una forza neutra che viene influenzata dalle nostre azioni. Le nostre scelte influenzano il nostro karma e attraverso pratiche come la meditazione, la respirazione e la contemplazione, possiamo volgere in positivo la nostra energia karmica.
Il Simbolo del Karma
Il Karma è un concetto che può essere difficile da visualizzare, ma ci sono molti simboli che possono aiutare a rappresentarlo e a tenerlo presente nella nostra mente. Anche se alcuni sostengono che il Karma non debba avere un simbolo, i segni possono comunque avere un forte impatto psicologico e spirituale.
Alcuni Simboli Karmici
Albero della vita
L’Albero della vita, noto anche come l’albero del mondo, è un simbolo associato alla nascita, alla vita, alla morte e, ovviamente, alla rinascita nel cerchio. Rappresenta la connessione tra la terra e il cielo e la continuità della vita.
Loto
Il Loto è un simbolo di purezza e di illuminazione. Cresce dal buio dell’acqua fangosa per poi aprirsi al sole e alla luce, rappresentando il processo di crescita e di evoluzione spirituale.
Yin Yang
Il simbolo Yin Yang ricorda che tutto l’Universo si basa sull’equilibrio tra luce e oscurità, male e bene. Rappresenta l’interconnessione tra le cose e il concetto che ogni azione ha una reazione corrispondente.
Conchiglia bianca a spirale
Nella filosofia buddhista, la conchiglia bianca a spirale rappresenta uno strumento a fiato che “irradia” il mondo con la sua melodia. È un simbolo di verità, compassione e saggezza.
Nodo dell’infinito
Il Nodo dell’infinito rappresenta il modo in cui ad ogni azione positiva o negativa corrisponde un Karma, che si estende all’infinito. Rappresenta la connessione tra il nostro passato, il presente e il futuro.
Ruota del Dharma
La Ruota del Dharma è il simbolo della religione buddhista. Rappresenta il Nobile Ottuplice Sentiero del Buddha, con ogni raggio che rappresenta un passo verso l’illuminazione.
Il Karma: la legge di causa-effetto nella religione induista e nel buddhismo
Il Karma è una delle leggi fondamentali della religione induista e del buddhismo. Essa si basa sul concetto di causa ed effetto: ogni azione compiuta ha una conseguenza, positiva o negativa, che si ripercuote sulla nostra vita presente o futura. Il termine Karma deriva dal sanscrito e significa “azione”.
Secondo questa legge, tutto ciò che accade nella nostra vita è il risultato delle azioni passate, in questa o in precedenti esistenze, e determina le azioni future. Il Karma non è visto come una punizione o una ricompensa, ma come un equilibrio naturale che segue le nostre scelte e azioni.
Per comprendere il Karma, è necessario analizzare le tre componenti che lo compongono: la mente, la parola e l’azione. Ogni pensiero, parola e azione lascia un’impronta karmica che avrà un effetto sul nostro futuro. Ciò significa che, se vogliamo migliorare la nostra vita, dobbiamo essere consapevoli delle nostre scelte e agire con saggezza e compassione.
Il Karma è un concetto molto complesso che richiede una profonda riflessione e comprensione. Tuttavia, il suo messaggio fondamentale è che ogni essere umano ha il potere di plasmare la propria vita attraverso le proprie scelte e azioni. Se si agisce con saggezza e compassione, si può migliorare la propria vita e quella degli altri.
Fonte di iferimento : https://it.wikipedia.org/wiki/Karma