Con il suo aspetto turbolento e dinamico, il gatto del Bengala è una razza unica di felini domestici. Originario dell’Asia, questo gatto ha mantenuto molti dei tratti distintivi della sua natura selvatica, ma è anche affettuoso con la sua famiglia umana.
Ma cosa rende veramente speciale il gatto del Bengala? Una delle sue caratteristiche più sorprendenti è la sua passione per l’acqua. A differenza di molti altri gatti, questa razza ama nuotare e giocare con l’acqua, il che la rende una compagna ideale per chi vive vicino al mare o ha una piscina in giardino.
Gatto del Bengala: la sua storia unica
Origini e incroci
La razza del gatto del Bengala ha una storia unica che risale agli anni ’70 quando il dottor Centerwall sperimentò l’incrocio del gatto domestico con il gatto leopardo asiatico per lo studio della leucemia felina. Tuttavia, gli incroci successivi furono effettuati con altre razze di gatti, come il gatto egiziano, il Burmese, l’Abissino e l’Ocicat, per rendere la razza meno selvatica.
Caratteristiche genetiche
Il gatto del Bengala è una razza felina ibrida che conserva circa il% del patrimonio genetico del gatto selvatico. I primi esemplari erano molto selvatici, ma con gli incroci successivi, il carattere si è addomesticato. Gli esemplari di gatto del bengala di terza generazione conservano solo in parte il carattere selvatico del loro progenitore, ma in generale si dimostrano molto più docili e mansueti di quanto si creda.

Il riconoscimento ufficiale
Il riconoscimento ufficiale della razza è avvenuto solo nel 1991, il che fa del gatto del bengala una razza felina relativamente recente.
Istinto predatorio
Per quanto addomesticato e docile, un gatto del bengala non abbandona mai il suo istinto predatorio. È importante tenere d’occhio piccoli animali domestici quando si ha un gatto del Bengala in casa.
Aspetto fisico del Gatto del Bengala
Taglia e forma
Il gatto del Bengala è un felino di grossa taglia e forma allungata che può pesare fino a 9 kg. La sua struttura muscolare è molto sviluppata, il che gli conferisce una grande reattività, dinamicità e velocità di corsa.
Testa e occhi
La testa del gatto del Bengala ha una forma triangolare, ben proporzionata al corpo, con un naso lungo rispetto ai gatti comuni. Gli occhi grandi e intelligenti possono essere gialli, verdi o azzurri nel caso della variante ‘Snow Bengal’, una varietà simile al siamese ma dalla colorazione del mantello molto più chiara.
Mantello e coda
Il mantello del gatto del Bengala è costituito da un pelo corto, fitto, aderente al corpo e setoso, a macchie o striato. Le colorazioni di base variano dal giallognolo all’arancio-rossastro con macchie marroni, cioccolato o cannella. La coda, di media lunghezza, presenta la punta arrotondata.
Fisiologia e carattere del Gatto del Bengala
Iperattività e bisogno di spazio
Il gatto del Bengala è un felino iperattivo e ha bisogno di spazio per muoversi e “sfogarsi”. È consigliabile che viva in una casa grande o in un ambiente con accesso all’aperto, come un giardino o un cortile.
Carattere distintivo
Il gatto del Bengala presenta alcuni tratti caratteriali assolutamente distintivi, come la sua grande affinità con l’acqua, la sua curiosità, la sua intelligenza e la sua predisposizione al gioco. Tuttavia, non abbandona mai il suo istinto predatorio e, per questo motivo, può essere necessario tenerlo d’occhio in presenza di piccoli animali domestici.
Il carattere del Gatto del Bengala
Sangue selvatico e attività fisica
Pur essendo un gatto domestico, il Gatto del Bengala conserva il sangue selvatico del suo progenitore e questo influenza la sua personalità. Ama saltare, correre e dare la caccia ai piccoli animali. Anche se affettuoso, docile e giocoso, rimane un gatto turbolento e imprevedibile.
Iperattività e bisogno di spazio
Il Gatto del Bengala è noto per la sua iperattività e la voglia irrefrenabile di arrampicarsi, saltare e curiosare ovunque. Ha bisogno di spazio per sgranchirsi le gambe, affilare le unghie ed esercitare i muscoli. La vita in appartamento può essere adatta se viene fornito con accesso a giochi e strutture di arrampicata. Inoltre, può convivere bene con bambini e altri animali domestici, purché vengano rispettate le sue esigenze e la sua privacy.
Non adatto a padroni pigri
Il Gatto del Bengala è un gatto attivo e giocoso, pertanto non è adatto ai padroni pigri o non disposti al gioco.
La varietà Rufus del Gatto del Bengala
Colorazione del mantello
La varietà Rufus del Gatto del Bengala si distingue per la colorazione del mantello che va dal bronzo-marrone al mogano-rosso.
Prezzo del Gatto del Bengala
Il prezzo di un Gatto del Bengala può essere elevato, arrivando a superare i 2.500 euro. Tuttavia, è importante valutare l’affidabilità dell’allevatore e la qualità del gatto prima di acquistarlo.
Allevamenti di Gatto del Bengala
Spazio e alimentazione
Come già accennato, il Gatto del Bengala ha bisogno di ampi spazi per correre e saltare, ma può vivere anche in appartamento con un angolo-gioco con tiragraffi e cuccia. L’alimentazione deve essere regolare e attenta, evitando il latte e i suoi derivati e prediligendo il pollo crudo e la carne cruda magra.
Toelettatura e cure
La toelettatura del Gatto del Bengala non richiede particolari cure, ma è importante mantenere le unghie tagliate, pulire le orecchie di tanto in tanto e spazzolare il mantello durante la muta.
È fondamentale scegliere un allevatore affidabile e serio per evitare problemi di salute o comportamentali nel gatto. Inoltre, è consigliabile conoscere a fondo le caratteristiche e le esigenze della razza prima di adottare un Gatto del Bengala.
Se stai cercando informazioni sulla razza felina del Gatto del Bengala, sei nel posto giusto. In questa pagina troverai tutto ciò che devi sapere su questa specie di gatto, dalle sue origini alla sua fisiologia e al suo carattere. Speriamo che questo articolo ti fornirà le informazioni necessarie per conoscere meglio questa razza di gatti e valutare se sia adatta alle tue esigenze.