Il criceto è un animale da compagnia sempre più popolare grazie alle sue dimensioni compatte e al suo comportamento divertente. Esistono diverse specie di criceti, tra cui il criceto dorato, il criceto siriano e il criceto russo.
Il criceto dorato è probabilmente la specie più comune, con un mantello di colore marrone-oro e una coda molto corta. Il criceto siriano, invece, è più grande del dorato e ha una pelliccia più lunga e soffice. Infine, il criceto russo è molto simile al dorato, ma ha un mantello più grigio ed è leggermente più piccolo.
Il criceto è un animale notturno e attivo, quindi è più attivo di notte e tende a dormire durante il giorno. Gli esemplari in cattività richiedono una gabbia spaziosa con abbastanza spazio per esplorare e giocare. Inoltre, il criceto si nutre principalmente di semi, frutta e verdura fresca, ma è importante non dargli troppo cibo in una sola volta per evitare l’obesità.
Il criceto: origine e caratteristiche

Origine criceto
Il criceto è un animale da compagnia e da laboratorio molto diffuso in Occidente. La sua popolarità è iniziata nel 1930, quando venne importato dalla Siria in Israele, per poi essere diffuso in Inghilterra e negli Stati Uniti. In quest’ultimo paese, il criceto si affermò come animale domestico docile e mansueto.
Caratteristiche
Classificazione
Il criceto appartiene alla sottofamiglia dei cricetidi, che comprende altri piccoli roditori come i topi selvatici e i criceti di campo.
Utilizzo in laboratorio
Il criceto è un animale molto utilizzato nelle ricerche, grazie ai suoi sviluppatissimi sensi. In particolare, il criceto è dotato di un udito acuto, che gli consente di comunicare con ultrasuoni oltre che con i classici squittii udibili dall’uomo. Inoltre, il criceto ha un incredibile olfatto, che lo rende particolarmente utile in alcune ricerche scientifiche.
Animali domestici
Oltre al suo utilizzo in laboratorio, il criceto è diventato un animale domestico molto apprezzato per il suo comportamento docile e divertente. Gli esemplari in cattività richiedono una gabbia spaziosa con abbastanza spazio per esplorare e giocare. Inoltre, il criceto si nutre principalmente di semi, frutta e verdura fresca, ma è importante non dargli troppo cibo in una sola volta per evitare l’obesità.
Le razze di criceto: scopriamole insieme
Il criceto è un animale domestico sempre più popolare grazie alle sue dimensioni compatte e al suo comportamento divertente. Tuttavia, non tutti sanno che esistono diverse razze di criceti, ognuna con caratteristiche uniche.
Criceto comune
Il criceto comune, noto anche come ‘hamster’, è probabilmente la razza più conosciuta. Questa varietà di criceto è di grandi dimensioni, con un mantello marrone e ventre nero.
Criceto Campbell
Il criceto Campbell, noto anche come orsetto russo, è una razza di criceto caratterizzata dal colore grigio chiaro e dalla riga nera sulla schiena. Questa razza prende il nome da Walter Campbell, che lo importò dalla Mongolia nel 1902. Il criceto Campbell è noto per le sue piccole dimensioni, con una lunghezza di 9-12 cm e un peso di 20-28 gr. Questa razza ha zampette pelose per resistere alle temperature basse delle steppe di Russia, Siberia, Mongolia e nord della Cina, le zone da cui proviene.
Criceto Winter White
Il criceto Winter White, noto anche come siberiano, è una razza di criceto riconoscibile dalla livrea bianca per mimetizzarsi nella neve. Questa razza ha dimensioni simili a quelle del criceto Campbell, con una lunghezza di 9-12 cm e un peso di 50-60 gr. Il criceto Winter White è originario del Kazakistan, della Mongolia e della Siberia ed è presente in Europa solo dagli anni ’80.
Criceto Roborosky
Il criceto Roborosky è una delle razze di criceto più piccole, con una lunghezza di 4-5 cm e un peso di 15-20 gr. Questa razza è di colore marrone chiaro con il ventre candido e il pelo dall’aspetto ‘spettinato’. Il criceto Roborosky prende il nome da uno spedizioniere che nel 1894 ne catturò un esemplare. Questa razza viene dal deserto della Mongolia.
Criceto dorato siriano
Infine, il criceto dorato siriano è la razza di criceto più conosciuta e apprezzata al mondo, ed è quella degli animali domestici e da laboratorio più diffusa in Occidente. Questa razza viene dalle zone desertiche del Medio Oriente ed è nota in Europa dal 1839.
L’aspetto del criceto: caratteristiche fisiche
Aspetto generale
Il criceto è un roditore dal corpo piccolo e compatto, leggermente arrotondato, con grandi orecchie, occhi scuri e sporgenti, unghie affilate, incisivi sporgenti e folta pelliccia. Le gambe sono corte, così come la coda, e nel complesso la lunghezza del corpo varia dai 7 ai 20 cm.
Tasche guanciali
Poiché proviene da zone desertiche e dalle steppe russe dal clima rigido, il criceto ha sviluppato una peculiarità: delle tasche guanciali, cioè delle pieghe della pelle che partono dagli incisivi per terminare al lato esterno della mandibola. Queste pieghe diventano all’occorrenza delle vere e proprie ‘tasche’ per accumulare cibo o trasportarlo da un luogo all’altro. Un altro adattamento delle guance all’habitat naturale del criceto è quello di gonfiarsi per facilitare l’attraversamento di corsi d’acqua e aumentare il galleggiamento.
Colore del mantello
Il colore della pelliccia del criceto varia a seconda della specie e della razza. Ad esempio, il mantello del criceto dorato siriano può essere di colore marrone chiaro, mentre quello del criceto Roborosky è di colore marrone-rossastro. Il criceto Winter White ha il mantello bianco per mimetizzarsi nella neve, mentre il criceto comune ha una pelliccia grigia o marrone con ventre scuro.
Comportamento sociale
In natura, il criceto è un animale molto solitario ed aggressivo con gli altri individui della sua specie.
Protezione dal freddo
Il criceto, essendo originario di zone dal clima rigido, ha sviluppato alcune abitudini per proteggersi dal freddo. Ad esempio, può accumulare cibo nelle sue tasche guanciali e costruire un nido con il materiale presente nella sua gabbia per mantenere il calore corporeo.
Comportamento e alimentazione del criceto
Il criceto è un roditore prevalentemente erbivoro, che si nutre di piccoli frutti, semi, germogli, radici, fiori e foglie. Tuttavia, il criceto comune può anche mangiare lucertole, insetti, rane, topi e perfino serpenti. In natura, i criceti vivono in tane organizzate in piccole stanze dove viene trasferito e immagazzinato il cibo raccolto all’esterno in previsione dell’inverno.
Quando vivono allo stato brado, nella stagione più fredda quasi tutte le razze di criceto entrano in uno stato di ibernazione, da cui si destano solo per pochi attimi per mangiare le scorte accumulate nei magazzini della tana. In cattività, il criceto domestico è tenuto in casa a 20° e non percepisce il bisogno di fare scorte e di andare in letargo, per cui rimane sveglio tutto l’inverno.
Come animale da compagnia, il criceto è docile, gentile e per nulla aggressivo. Tuttavia, l’aggressività è un tratto comune dei criceti selvatici e le specie più grandi attaccano molto facilmente i loro simili e persino cani e persone, se si sentono minacciati.
Un solo esemplare di criceto comune è in grado di raccogliere e accumulare fino a 90 kg di cibo nelle stanze della sua tana.
Il criceto: un animale domestico diffuso in Occidente

Il criceto è un animale domestico molto diffuso e apprezzato in Occidente. È un animale erbivoro e la sua alimentazione può includere mangimi specifici, frutta e verdura fresca, ma anche legumi, farro, avena, orzo e segale. La pulizia della gabbietta deve essere quotidiana per rimuovere escrementi e avanzi di cibo, utilizzando lettiere in canapa o lino che permettono al criceto di scavare come farebbe in natura. Inoltre, per soddisfare le esigenze nutrizionali e per l’igiene dentale, è consigliabile predisporre un blocchetto di calcio o un pezzo di legno per rosicchiare.
Per gli amanti dei criceti che desiderano avere più esemplari, è importante prestare attenzione alla fase dell’accoppiamento. I criceti diventano sessualmente maturi molto precocemente, dopo soli 50-60 giorni di vita, soprattutto in cattività. La femmina deve essere separata dal maschio per il primo mese dopo il parto e non disturbata durante l’allattamento. Il maschio potrebbe ingravidarla nuovamente e lo stress potrebbe spingerla ad uccidere i cuccioli. Prima dello svezzamento, i cuccioli non devono essere assolutamente toccati per evitare che la madre non riconosca l’odore e li uccida.
La gabbietta che accoglierà il criceto deve essere calda e comoda, grande almeno 60×40 cm. È preferibile optare per un modello in plastica o per un terrario in vetro anziché le gabbie a sbarre metalliche perché non proteggono dagli sbalzi di temperatura e dagli spifferi. La gabbietta deve essere sempre pulita e ben areata, con una casetta in legno che il criceto utilizzerà come nascondiglio per il cibo e una ruota in plastica o metallo. Infine, è necessario predisporre una piccola ciotola per il cibo e una con sistema a goccia per l’acqua.
In natura, il criceto è un animale solitario e aggressivo con gli altri individui della sua specie. Come animale domestico, invece, il criceto è docile e gentile. È importante fare attenzione all’accoppiamento e alla pulizia della gabbietta per farlo stare bene. In cattività, il criceto domestico non ha bisogno di fare scorte e di andare in letargo, poiché viene tenuto in casa a 20° tutto l’anno.
Il criceto: prezzi e accessori
Acquisto del criceto
Se si desidera acquistare un criceto è importante rivolgersi ad un allevatore o un rivenditore affidabile e non cercare di risparmiare acquistando tramite annunci su internet. I criceti siberiani, conosciuti anche come orsetti russi o criceti russi, hanno un costo medio di circa 10-20 euro nei negozi di animali. I criceti italiani, invece, costano al massimo 15 euro e quelli della razza Roborosky hanno un prezzo simile.
Accessori per il criceto
Oltre al criceto, è necessario acquistare una gabbia, della sabbietta o segatura per il fondo e del cibo. Il costo di questi accessori varia a seconda della qualità e della dimensione. È possibile acquistare una gabbia adatta alle esigenze del criceto con una spesa che va dai 30 ai 60 euro. La sabbietta o la segatura per il fondo hanno un costo medio di 5-10 euro, mentre il cibo per criceti può essere acquistato a partire da 2-3 euro per un pacchetto di base. Altri accessori opzionali includono una ruota per l’esercizio fisico, una casetta in legno per nascondersi, e un blocco di calcio per mantenere i denti del criceto sani.