La surfinia è una varietà di petunia molto apprezzata per abbellire giardini e terrazzi. Si tratta di una pianta erbacea della famiglia delle Solanacee, coltivata principalmente come pianta annuale, anche se è di tipo perenne. La sua bellezza e delicatezza sono molto apprezzate dagli amanti del giardinaggio.
Originaria del Giappone, la surfinia è frutto di un incrocio tra petunie e una specie rampicante. Questo accoppiamento avvenne negli anni ’80 e da allora è diventata popolare per il suo uso decorativo negli spazi esterni.
Una caratteristica importante della surfinia è che, nonostante sia una pianta perenne, spesso non riesce a sopravvivere all’inverno. Pertanto, è preferibile coltivarla come pianta annuale o protetta in zone con climi rigidi.
Surfinia: Descrizione della pianta
La surfinia è una pianta molto affascinante che si distingue per i suoi fiori dai colori vivaci, tra cui bianco, lilla, rosso, rosa e viola. I fiori hanno una forma ad imbuto e il portamento della pianta è ricadente, conferendo un aspetto elegante e decorativo.
Varietà ibride della surfinia
Negli ultimi anni, le specie ibride di surfinia sono sempre più numerose, grazie al loro grande successo. Oltre alle varietà tradizionali, sono state sviluppate surfinie XL, con fiori di dimensioni maggiori, e surfinie a fiore doppio, che presentano petali sovrapposti creando un effetto di maggiore pienezza. Inoltre, sono disponibili surfinie a strisce e bicolore, offrendo una vasta scelta ai giardinieri.
Caratteristiche degli steli e delle foglie
Gli steli della surfinia sono sottili e delicati, mentre le foglie si distinguono per un verde molto chiaro. Presentano una leggera peluria e una consistenza appiccicosa, conferendo ulteriormente un aspetto interessante alla pianta.
Fiori caratteristici della surfinia

La surfinia è particolarmente apprezzata per i suoi fiori distintivi. Oltre ai colori accattivanti, i fiori presentano una forma unica ad imbuto, che li rende immediatamente riconoscibili. Questa caratteristica contribuisce a rendere la surfinia una scelta popolare per abbellire giardini e terrazzi.
Surfinia: Coltivazione
La surfinia è una pianta che richiede un clima temperato per prosperare. Non sopporta gli inverni rigidi con temperature inferiori a [gradi]. È fondamentale posizionarla in un’area soleggiata per garantire una fioritura abbondante.
Delicatezza e protezione
La surfinia è una pianta delicata e non rustica, pertanto, piogge incessanti e venti forti possono metterne a dura prova la sopravvivenza. È consigliabile collocarla in una zona riparata, sia che venga coltivata in vaso che in giardino.
Messa a dimora
Per la corretta messa a dimora della surfinia, è necessario preparare una buca o un vaso abbastanza ampio. Questo è fondamentale per due motivi: le radici richiedono spazio sufficiente per svilupparsi adeguatamente e la pianta necessita di una buona stabilità contro le raffiche di vento, che rappresentano un nemico per essa.
Inoltre, è consigliabile posizionare concime a lenta cessione, evitando un’eccessiva ricchezza di azoto, e inserire palline di argilla espansa per favorire il drenaggio. Dopo aver posizionato la piantina, si compatta il terreno, che dovrebbe essere leggermente acido.
Coltivazione in vaso e a terra
La surfinia può essere coltivata sia in vaso che a terra, offrendo flessibilità nella scelta del metodo di coltivazione più adatto alle proprie esigenze.
Fioritura
La surfinia fiorisce dalla primavera fino all’autunno inoltrato, producendo spesso fiori che raggiungono anche i due metri di altezza. Per garantire una crescita rigogliosa, è consigliabile concimare la pianta almeno una volta alla settimana utilizzando un prodotto liquido.
In caso si noti un rallentamento della fioritura durante il mese di luglio, è consigliabile effettuare una potatura preventiva, che stimolerà la produzione di nuovi fiori.
Annaffiature
La surfinia richiede annaffiature regolari, ma è importante evitare l’eccesso di acqua. Il terreno deve essere mantenuto umido, ma un’eccessiva irrigazione potrebbe causare il marciume delle radici. Durante il periodo estivo, è consigliabile annaffiare la pianta quotidianamente, evitando di bagnare direttamente le foglie e i fiori.
Riproduzione delle surfinie
Semina
La surfinia può essere riprodotta attraverso la semina o la talea. Vediamo nel dettaglio il processo di semina.
La semina va effettuata all’inizio della primavera. I semi vengono mescolati con della sabbia e sparsi in una cassetta contenente terriccio. È importante vaporizzare acqua sulla superficie del terreno un paio di volte al giorno. La cassetta viene quindi conservata in un luogo con una temperatura di circa 16°C.
Per mantenere l’ambiente umido, la cassetta può essere coperta con un telo trasparente. Una volta che le prime piantine iniziano a spuntare, la cassetta deve essere spostata alla luce del sole. Dopo circa un mese, le piantine sono pronte per essere trapiantate.
Talea
La riproduzione per talea può essere effettuata in primavera o a settembre. Si taglia una sezione di ramo lunga almeno 8 cm, assicurandosi che non ci siano fiori presenti. La talea viene quindi piantata in un vaso e mantenuta in ombra. Anche in questo caso, è necessario attendere almeno un mese prima che la pianta si sviluppi completamente.
Apprezzata surfinia con fiori bicolori
La surfinia con fiori bicolori è particolarmente apprezzata dagli amanti del giardinaggio. Questa varietà presenta una combinazione di colori che la rende ancora più affascinante e decorativa.
Malattie delle surfinie
Afidi
Gli afidi rappresentano una delle principali malattie che possono colpire la pianta di surfinia. Questi insetti si insediano lungo il fusto della pianta e possono causare seri problemi alla sua crescita. È importante monitorare attentamente la presenza di afidi e intervenire tempestivamente in caso di infestazione.
Ragnetto rosso
Il ragnetto rosso può diventare un problema per le surfinie durante periodi di caldo intenso. Questi acari si insediano sul retro delle foglie e possono causarne il giallimento. Un aumento del grado di umidità può essere una soluzione efficace per contrastare l’infestazione. È consigliabile adottare misure preventive e controllare regolarmente lo stato delle foglie per individuare tempestivamente la presenza di ragnetto rosso.
Oidio
L’oidio è una malattia fungina che può colpire la surfinia. Si manifesta con una patina bianca che ricopre l’intera pianta, in particolare in seguito a periodi di pioggia. È fondamentale adottare misure preventive, come una buona circolazione dell’aria e un’adeguata gestione dell’irrigazione, per evitare la comparsa dell’oidio. In caso di infestazione, è consigliabile trattare la pianta con prodotti fungicidi specifici.
Eccesso di acqua
Un altro problema che può danneggiare le surfinie è l’eccesso di acqua. Un’irrigazione eccessiva può causare il marciume delle radici, compromettendo la salute della pianta. È importante regolare l’irrigazione in modo da mantenere il terreno umido senza eccedere con la quantità di acqua fornita. Monitorare attentamente il terreno e adottare un’adeguata gestione dell’irrigazione può aiutare a prevenire i danni causati dall’eccesso di acqua.